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martedì 7 giugno 2016

PANE DI SEMOLA DI GRANO DURO CON BIGA

Buongiorno cari amici, ormai mi conoscete tutti e quindi sapete che adoro mettere le mani in pasta...
Per me è fantastico riuscire con pochi ingredienti a realizzare qualcosa di magico come il pane... solo chi prova a farlo può capire quanta gioia e soddisfazione dà questo magico prodotto! Panificare è un arte antica che si tramanda da generazioni e unisce tutti i popoli della terra!
Ho realizzato il pane con tante farine, con la segale, ai 7 cereali, al farro, ma il mio preferito rimane sempre il pane con la farina di grano duro...amore a prima vista, il suo profumo non ha eguali, è un pane che conquista anche i palati più raffinati! 
Oggi vi presento il mio fantastico pane, imponente, maestoso, fragante, profumato... come non innamorarsi di un pane cosi...è  una vera esplosione di sapori e profumi che ti lascia senza fiato... e adesso indossate il grembiule che andiamo a realizzare questa meraviglia! Cosa state aspettando? Vi prometto che sarà una splendida avventura ricca di grandi emozioni!!!
Auguro a tutti voi una splendida settimana ricca di gioia e tanto felicità. Prendetevi cura di voi stessi perchè la vita è degna di essere vissuta!







INGREDIENTI:

Per la biga:
300 gr di farina manitoba
150 ml d'acqua
2 gr di lievito fresco


Per l'impasto:
500 gr di farina manitoba
200 gr di farina di grano duro rimacinata
400 ml di acqua tiepida
20 gr di lievito fresco
20 gr di zucchero
20 gr di sale


PROCEDIMENTO:


Inserite nella planetaria la frusta K e gli ingredienti per la biga.
Impastate e lasciate riposare per 12 ore a temperatura ambiente ( io nel forno spento con la luce accesa).
Il mattino dopo procedete con l'impasto. Per prima cosa idratate la biga, inserendo nel contenitore che la contiene il lievito sbricciolato, lo zucchero e tutta l'acqua, e con una forchetta mescolate il tutto.
Versate le farine miscelate sulla spianatoia (o in una planetaria) e formate la fontana; aggiungete la biga e lavorate bene l'impasto fino ad ottenere una massa quasi incordata.
Aggiungete il sale fatto sciogliere in pochissima acqua, presa dal totale.
Procedete con l'incordatura finale, che si raggiunge quando la pasta risulta liscia e omogenea.
Lasciate riposare in una ciotola unta di olio e coperta per circa 30 minuti.
Riprendete la pasta, fate una serie di pieghe a libro ad intervalli di 10 minuti e finite con 1 piega a giro. Pirlate l'impasto e dategli la forma desiderata.  Adagiatelo in un cestino da lievitazione o una ciotola abbastanza capiente, avendo cura di inserire uno strofinaccio di cotone o lino spolverizzato con della semola di grano duro. Capovolgete l'impasto assicurandosi che la chiusura si trovi a testa in su. Spolverizzate di nuovo con la semola e avvolgete la pagnota con lo stofinaccio. Lasciate lievitare ancora per 20/30 minuti.
Adagiate le forme su una placca da forno rivestita da carta forno e cosparsa di semola, e con una lametta o un coltello ben affilato incidete la superficie del pane.
Inserite nell'ultimo ripiano del forno una teglia contenente qualche cubetto di ghiaccio cosicchè il vapore renda la crosta più morbida. Cuocete in forno statico preriscaldato a 200°.
Controllate la temperatura dopo 30 minuti tramite un termometro: se il cuore del pane ha raggiunto la temperatura di 93° la maglia glutinica è cotta.
Sfornate e lasciate raffreddare su una gradella in posizione verticale per favorire la fuoriuscita dell'umidità.

Note: La cottura del pane è in base alla pezzatura. 



“con questa ricetta  partecipo alla raccolta di Panissimo ideata da Sandra e Barbara questo mese                                                       ospitata da Sandra, Sono io Sandra 

                                                           Panissimo #42, la raccolta

domenica 17 aprile 2016

BOCCONCINI DI PANE CON ALICI, ORIGANO E POMODORI SECCHI

Buongiorno cari amici, oggi vi lascierò una deliziosa ricetta di questi deliziosi bocconcini di pane con alici, origano e pomodori secchi.
Mi sono piaciuti subito quando li ho visti su i quaderni di ALICE CUCINA, il bimestrale "Buono Come Il Pane". Una splendida rivista su come realizzare il pane, grissini, cracker e fraganti bontà da realizzare in casa, con i consigli dei più esperti panificatori.
Ho realizzato questi bocconcini per l'aperitivo del giorno di Pasqua e li ho farciti con una crema di tonno e pistacchi, una vera delizia che si sposa perfettamente con questi deliziosi bocconcini di pane , così deliziosamente morbidi, fragranti e profumati, una vera delizia anche  per i palati più raffinati!
Adesso seguitemi in cucina che andiamo a realizzare questa meraviglia!
Auguro a tutti voi uno splendido week-end!
Con affetto, Laura <3


INGREDIENTI:

300 gr di farina multicereali
200 gr di manitoba
60 gr di olio extravergine di oliva
20 gr di zucchero
7 gr di lievito di birra fresco
10 gr di sale
60 gr di pomodori secchi
300-325 ml di latte tiepido
1/2 cucchiaino di malto (o miele)
1 cucchiaio di origano 
8 acciughe dissalate(o sott'olio)

Vi servono inoltre
1 uovo
olio extravergine di oliva


PREPARAZIONE:

 Sciogliere il lievito nel latte tiepido con il miele e fare riposare per circa 10 minuti;
nel frattempo setacciare insieme le due farine e inserire tutto nella ciotola della planetaria.
Versare il latte, poco alla volta, e amalgamare. Unire lo zucchero , l'olio e il sale per ultimo,
lavorare ancora l'impasto fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
Coprire con la pellicola trasparente e fare lievitare fino al raddoppio del volume iniziale.
Tritate grossolanamente i pomodori secchi e le acciughe. trascorso il tempo di lievitazione , sgonfiare l'impasto, unire il trito di pomodori e acciughe, profumare con l'origano e impastare energicamente .
Coprire e fare riposare per circa 15/20 minuti. A questo punto ricavare tante palline da (circa 30 gr l'una) e formate i panini.
Disporre in  una teglia da forno, leggermente unta, e spennellare con l'uovo sbattuto. Fare lievitare fino al raddoppio del volume iniziale.
Infornare a 180/190°C e fare cuocere per circa 15 minuti, fino a doratura. Sfornare e far raffreddare su di una gratella, e servire accompagnati da una crema di tonno e pistacchi.




Con questa ricetta partecipo a Panissimo#40, la raccolta di lievitati dolci e salati ideata da Sandra di Sono io, Sandra,Sandra sono io Sandra  e Barbara, di Bread & Companatico Cakes and Co.

                 

                   CON QUESTA RICETTA PARTECIPO AL CONTEST DI SABRINAINCUCINA "FESTEGGIA CON ME"




domenica 26 aprile 2015

PANE CON FARINA FARRO BIO E SEMI DI GIRASOLE

Cari amici,perdonatemi se in questo periodo ho trascurato i vostri blog, ma l'ho fatto anche con il mio!
Sono state settimane tremende per via degli impegni che ho avuto, ma nonostante tutto sono riuscita a frequentare un corso sul lievito madre! A breve vi delizierò con delle ricette che ho sperimentato con esso anche se alcune devo perfezionarle. Sapete sono molto testarda: se qualcosa non va 
come dico io devo provarla fino a raggiungere la perfezione! Pensate che venerdì sera mi sono cimentata con tre preparazione con il lievito madre per la prima volta, sono veramente pazza ma ero così emozionata di sperimentare cose nuove che non mi sono persa d'animo! Ho preparato i croissant di pasta briosche con la farina multicereali della Molino Grassi, la pizza con la farina di grano duro e il pane con la farina integrale bio con un mix di semi di papavero, sesamo e girasole! Alla fine sono rimasta molto soddisfatta! Devo confessarvi che da quando ho fatto il corso del pane non riesco a non mettere le mani in pasta. Adoro fare il pane, non so descrivervi la gioia che provo nel realizzarlo, penso che sia una sorta di magia...alchimia pura! Oggi vi propongo questo delizioso pane con la farina di farro. Ho pensato d'inserire nell'impasto una manciata di semi di girasole. Vi assicuro che sono decisamente deliziosi! Il profumo del pane che si spande per tutta la casa è fantastico e inebriante!
Auguro a tutti voi una splendida domenica!
Con affetto Laura *_*

INGREDIENTI:

Per la biga:
300 g di farina manitoba
150 ml di acqua
2 g di lievito di birra fresco

Ingredienti per l'impasto:

300 g di farina manitoba
400 g di farina di farro bio
450 ml di acqua tiepida
20 g di lievito di birra fresco
20 g di zucchero
20 g di sale
100 g di semi di girasole 




PROCEDIMENTO:

Impastare gli ingredienti della biga con la planetaria o a mano, e lasciare riposare il prodotto per circa 12 ore in una ciotola coperta con una pellicola e uno strofinaccio di lino (o di cotone) .
Il mattino successivo procedere con la realizzazione del pane. 














Idratare la biga dopo aver sbriciolato il lievito, inserito lo zucchero e versato tutta l'acqua; con una forchetta mescolare il tutto.
Versare le farine miscelate sulla spianatoia (o in una planetaria) e formare la fontana, aggiungere la biga e lavorare bene l'impasto fino ad ottenere una massa quasi incordata. Aggiungere il sale fatto sciogliere in pochissima acqua, presa dal totale. 
Procedere con l'incordatura finale, che si raggiunge quando la pasta risulta liscia e omogenea.
Lasciarla riposare in una ciotola unta d'olio e coperta per circa un'ora.
A questo punto dividete l'impasto in porzioni  dal peso di circa 100/200 g e dategli la forma desiderata. Adagiarli sulla teglia del forno rivestita di carta forno e spolverizzata di farina di farro, lasciare lievitare ancora per un 'ora coprendoli con la pellicola.
Inserire nell'ultimo ripiano del forno una teglia contenente qualche cubetto di ghiaccio cosicché il vapore renda la crosta più morbida. Cuocere in forno statico preriscaldato a 220°C.  Dopo 10 minuti abbassare la temperatura a 200°C e continuare la cottura per altri 10 minuti.In base alla pezzatura del pane. Controllare la temperatura  tramite un termometro: se il cuore del pane ha raggiunto la temperatura di 93°, la maglia glutinica è cotta.
Sfornare e lasciare raffreddare.


























Con questa ricetta partecipo al contest "I lievitati de La cucina di Esme ",   organizzato da Alice per il 4°compleanno     del  suo  bellissimo blog! 









domenica 5 aprile 2015

COLOMBA SENZA CANDITI

Buongiorno cari amici, dopo la bellissima esperienza del corso del pane, ho deciso di provare a fare la Colomba Pasquale senza canditi, una ricetta tratta dal libro "Soffice soffice" della  bravissima blogger Morena Roana del blog http://www.mentaecioccolato.com/. Si tratta di un libro bellissimo, ricco di ricette fantastiche una più bella dell'altra e spiegate passo a passo, con tutti i consigli per realizzarle alla perfezione! Morena, grazie alle tue spiegazioni così chiare e precise  sono riuscita a realizzare questa Splendida  Colomba! Sono veramente felice, per me è un grande traguardo, un po è merito di alcune amiche blogger che mi hanno sempre incoraggiato in questo splendido mondo dei lievitati!
Grazie di cuore, ragazze, siete delle vere amiche!
Scusate, sicuramente sono in ritardo per farvi i miei più sinceri auguri di Buona Pasqua, e felice Pasquetta a tutti!
Con affetto, Laura<3







INGREDIENTI:

Per il lievitino:
60 g di farina manitoba
30 ml d'acqua tiepida
6  g di lievito di birra fresco 

Per il primo impasto:
Lievitino
260 g di farina manitoba
100 g di burro morbido 
70  g di zucchero 
2 tuorli 
115 ml d'acqua(100+15)

Per il secondo impasto:
Primo impasto 
60 g di farina manitoba
10 g di miele di acacia
3  g di sale 
20 g di zucchero
2 tuorli 
20 g di burro fuso 
la buccia grattugiata di 2 arance biologiche la buccia grattugiata di 2 limoni biologici 
1 bacca di vaniglia bourbon

Per la glassa di copertura:
35 g di mandorle 
15 g di nocciole 
100 g di zucchero a velo 
albume qb
mandorle intere qb
zucchero in granella qb


PROCEDIMENTO:

Per ottimizzare i tempi Morena consiglia di seguire questi orari:

ore 19.00 preparare il lievitino.
Sciogliere il lievito nell'acqua, aggiungere la farina e impastare il tutto. Coprire con la pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio.







ore 21.00 circa procedere con il primo 
impasto.
Impastare il lievitino con i tuorli d'uovo 
fino a formare una crema.
Sciogliere lo zucchero nei 100 ml d'acqua.
Aggiungere alla crema l'acqua con lo zucchero, il burro morbido e la farina. Impastare bene fino ad incordatura e aggiungere poco per volta i 15 g d'acqua.
Ci vogliono circa 30 minuti o più in base alla farina che si usa.
Coprire e lasciare lievitare per un'ora, poi mettere in frigo per tutta la notte. 

Ore 8.00 togliere l'impasto dal frigorifero.

ore 9.00 procedere con il secondo impasto.
Aggiungere il primo impasto, la farina, il miele, il sale, lo zucchero, la vaniglia e la buccia grattugiata degli agrumi.
Impastare e portare ad incordatura, unire i tuorli leggermente sbattuti poco per volta
cercando di farli assorbire bene tra un'aggiunta e l'altra.
Aggiungere il burro fuso e freddo in 2-3 volte. Impastare bene a lungo fino ad ottenere una massa liscia e lucida e ben incordata.
Coprire con pellicola e lasciare lievitare per un'ora.





ore 10.30 circa formare la colomba.
Capovolgere delicatamente l'impasto sull'asse infarinato, fare due giri di pieghe a raggio e dividerlo in due parti. Con una formare un rotolo e metterlo nello stampo nella parte lunga; dividere l'altro pezzo in due in modo da formare le ali (vedi foto).
Mettere lo stampo in una leccarda per non doverlo spostare quando l'impasto sarà lievitato per evitare un crollo.
Coprire con la pellicola e lasciare lievitare fino a un centimetro dal bordo.












Preparare la glassa, in un mixer tritare le nocciole, le mandorle e lo zucchero. Aggiungere albume sufficiente fino a formare una crema morbida e metterla in una sac à poche.
Quando l'impasto sarà lievitato coprire bene con la crema, cospargere di mandorle a piacere, zucchero in granella e abbondante zucchero a velo. Infornare a forno statico a 180°c per 44/45 minuti; controllare la cottura con uno stecchino di legno: se esce asciutto la colomba è cotta.
Sfornare e lasciare raffreddare completamente, possibilmente a testa in giù infilzandola con due ferri da calza ed appoggiandoli su due supporti.
Servire la vostra colomba così semplicemente oppure con una crema chantilly!






Note: io ho messo la mia colomba a testa in giù su una gratella per dolci rialzata.
Tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente e di prima qualità.
Io ho usato la planetaria.
Conservare la colomba avvolta nella carta di plastica trasparente apposita. 
Ho eseguito la ricetta passo passo.   


mercoledì 18 marzo 2015

PANE AI 5 CEREALI

Buongiorno cari amici, è con una grande gioia che oggi vi presento questo meraviglioso pane. Sono veramente orgogliosa di me stessa per essere riuscita a realizzarlo!
Dovete sapere che per due sabati di seguito non sono stata molto presente nei vostri blog e nel mio,
perché stavo frequentando un corso sul pane presso la Cucina Italiana.
E' stato un corso bellissimo dove mi sono divertita e ho imparato tante cose utili per la realizzazione del pane grazie a un docente bravissimo, Emanuele Frigerio, che io ringrazio per la pazienza e la sua bravura nell'insegnare quest'arte meravigliosa, e per avermi supportato dopo averlo bombardato di mille domande che le ho fatto!
Il mio ringraziamento più grande va alle mie due amiche blogger che mi hanno trasmesso l'amore per la panificazione: Le bravissime Consuelo Tognetti del blog I biscotti della zia e Tiziana Bontempi del blog Profumo di broccoli.
Grazie  di cuore ragazze, siete meravigliose, senza di voi non sarei qui a pubblicare questo pane fantastico! Siete state e siete le mie muse ispiratrici!!! Visitate il loro blog sono bravissime, ma soprattutto sono una garanzia!
Con affetto Laura *_*









INGREDIENTI:

Per la biga:
300 g di farina
150 ml di acqua
2 g di lievito

Ingredienti per l'impasto:
700 g di farina ai 5 cereali
400 ml di acqua tiepida
20 g di lievito
20 g di zucchero
20 g di sale


PROCEDIMENTO:

Impastare gli ingredienti della biga con la planetaria o a mano, e lasciar riposare il prodotto per circa 12 ore in una ciotola coperta con una pellicola e uno strofinaccio di lino (o di cotone) .
Il mattino successivo procedere con la realizzazione del pane








Idratare la biga dopo aver sbriciolato il lievito, inserito lo zucchero e versato tutta  l'acqua; con una forchetta mescolare il tutto.

Versare le farine miscelate sulla spianatoia (o in una planetaria) e formare la fontana, aggiungere la biga e lavorare bene l'impasto fino ad ottenere una massa quasi incordata. Aggiungere il sale fatto sciogliere in pochissima acqua, presa dal totale. 
Procedere con l'incordatura finale, che si raggiunge quando la pasta risulta liscia e omogenea.
Lasciarla riposare in una ciotola unta d'olio e coperta per circa 30 minuti.
Riprendere la pasta; avvolgerla velocemente e rimetterla a riposare ancora per altri 20/30 minuti.
A questo punto spezzare dei pezzi dal peso di circa 300 g e dategli la forma desiderata. Adagiarli sulla teglia del forno rivestita di carta forno e spolverizzata di farina.
Inserire nell'ultimo ripiano del forno una teglia contenente qualche cubetto di ghiaccio cosicché il vapore renda la crosta più morbida. Cuocere in forno statico preriscaldato a 200°. Controllare la temperatura dopo 30 minuti tramite un termometro: se il cuore del pane ha raggiunto la temperatura di 93°, la maglia glutinica è cotta.
Sfornare e lasciare raffreddare.